mercoledì 22 ottobre 2008

Nascita, morte e miracolo in 48 ore: seconda parte

Poi succede che ti accorgi. Libertà e morte della libertà.
Ti salta all'occhio come tutti vogliano, pretendano e ottengano il diritto alla propria libertà. Illimitata. Libertà libera. Come i bambini.
Il diritto alla precedenza, a chiederti dei soldi per un parcheggio, a saltare la fila, a posteggiare ostruendo il passaggio agli altri, a farsi raccomandare, a lavorare il meno possibile.
Sono tutti liberi e ognuno ci si rispecchia in questa formula in maniera esclusiva: gli altri non sono nessuno per godere della stessa libertà, mentre io sono tutti; tutti e nessuno nella stessa persona, nella stessa testa, che è libera secondo nessuno, secondo tutti, secondo lui; secondo chi non si sa e non si saprà mai, ma forse non vale nemmeno la pena di scoprirlo.

giovedì 9 ottobre 2008

Nascita, morte e miracolo in 48 ore: prima parte

Scendi dall'aereo e sei tornato nella Vecchia città.
I rumori arrivano all'orecchio ovattati, protetti da un invisibile strato di cotone. Ti sembra di tornare dentro il pancione della mamma, anche se non puoi esserne proprio sicuro.
Tutte le cose viventi e non viventi sembra che conoscano bene questo senso di "ovattamento", quindi non ti stupisci se le persone, anziché camminare, poggiano delicatamente i piedi per terra, senza una direzione precisa, con l'unico obiettivo di poggiare un piede davanti all'altro, uno dopo l'altro; insomma è così che si cammina, qualcuno gli avrà detto.
Anche il sole ti arriva con calma, riesci a vedere il percorso dei suoi raggi fino a colpirti in pieno volto, non è una luce facile da gestire per te che non sei più abituato, forse è così che ci si sente quando si nasce.
Ti senti dentro un film dalla pellicola invecchiata, in un passato che hai letto su un libro di storia. Cammini, e nemmeno tu hai una direzione precisa, cammini perché pensi sia bello camminare in posto così, un piede davanti all'altro, uno dopo l'altro; "eccomi nel film" pensi, "che bello" - pensi - "questa è la vita".

Interessante sito di start-up americane

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